Cos’è la densitometria ossea ecografica

La densitometria ossea ecografica è un esame innovativo per diagnosticare l’osteoporosi.
Si tratta di un’ecografia evoluta che utilizza la tecnologia R.E.M.S. (Radiofrequency Echographic Multi Spectrometry).
Tale tecnologia utilizza gli ultrasuoni e non le radiazioni come avviene per la DEXA, detta anche MOC, (esame gold standard riconosciuto ad oggi).

Numerosi studi hanno dimostrato come la nuova densitometria ecografica fornisca risultati paragonabili alla DEXA, con il vantaggio di non essere dannosa per la salute e di poter essere ripetuta frequentemente sia in un’ottica di prevenzione e diagnosi precoce, sia in un’ottica di monitoraggio durante l’avanzamento della malattia.

Come si esegue

Il paziente viene fatto sdraiare sul lettino e si esegue una normale ecografia. L’esame dura pochi minuti e viene effettuata sui due distretti della DEXA, ovvero sulle vertebre lombari e su quelle del femore.

Valori t-score per misurare l’osteoporosi

La densitometria ecografica, come la DEXA, determina la gravità della malattia attraverso l’indice T-score che indica:

• Normalità se compreso tra +2.5 e -1.0 DS
• Osteopenia se compreso tra -1.0 e -2.5 DS
• Osteoporosi se inferiore a -2.5 DS

L’esame che effettuo nel mio studio privato STUDIO42 di Budrio (BO) prevede anche il rischio di fratture a 10 anni e monitora i cambiamenti ossei aiutando il medico nella scelta del trattamento o della terapia più adeguati.

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