I diverticoli sono piccole sacche che si formano sulla parete del colon, soprattutto nella parte sinistra. Sebbene siano molto comuni con l’avanzare dell’età, spesso vengono scoperti per caso, durante esami di routine.

Ma cosa comportano davvero? E come possiamo prenderci cura del nostro intestino per evitare fastidi e complicanze?

 

 

• Diverticoli: un problema diffuso ma gestibile
• Perché si formano i diverticoli
• Quali sono i sintomi principali
• Il ruolo del microbiota intestinale nei diverticoli
• Come prevenirli: consigli pratici
• Quando rivolgersi ad un medico

Diverticoli: un problema diffuso ma gestibile

La presenza di diverticoli nel colon prende il nome di diverticolosi e riguarda milioni di persone, soprattutto nei Paesi occidentali. Tuttavia, non sempre causano sintomi. Quando si infiammano, però, possono portare a una condizione più problematica chiamata diverticolite, che provoca dolore addominale, febbre e alterazioni dell’alvo (ovvero stitichezza o diarrea).

Perché si formano i diverticoli

Uno dei fattori principali è l’alimentazione povera di fibre, che determina stipsi, rallenta il transito intestinale e aumenta la pressione nel colon. Questo favorisce la comparsa, in punti congenitamente deboli della parete intestinale, dei diverticoli. Anche sedentarietà, obesità e alcuni farmaci (come gli antinfiammatori) possono aumentare il rischio.

Quali sono i sintomi principali

Se i diverticoli si infiammano, possono manifestarsi sintomi come:

• Dolore addominale, specie nella parte sinistra
• Gonfiore e tensione addominale
• Febbre e malessere generale
• Nausea e alterazioni intestinali

In alcuni casi, la diverticolite può causare complicanze più serie, come ascessi o perforazione intestinale con peritonite. Per questo, è importante non sottovalutare i sintomi e rivolgersi a uno specialista se il dolore persiste.

Il ruolo del microbiota intestinale nei diverticoli

Il nostro intestino è abitato da miliardi di batteri che influenzano la nostra salute. Studi recenti hanno dimostrato che nelle persone con diverticolosi il microbiota intestinale è spesso alterato, con una riduzione di batteri benefici e un aumento dell’infiammazione locale. Ecco perché migliorare l’equilibrio del microbiota può aiutare a prevenire e gestire la malattia diverticolare.

Come prevenirli: consigli pratici

La buona notizia è che possiamo fare molto per prenderci cura del nostro intestino e prevenire l’infiammazione dei diverticoli. Ecco alcuni consigli utili:

• Aumenta il consumo di fibre: Frutta, verdura e cereali integrali favoriscono un transito intestinale regolare e riducono la pressione nel colon.
• Bevi molta acqua: Un’adeguata idratazione aiuta a mantenere le feci morbide e facilita l’evacuazione.
• Fai attività fisica: Anche una semplice camminata quotidiana migliora la motilità intestinale e il benessere generale.
• Evita cibi processati e ricchi di grassi saturi: Questi alimenti possono alterare il microbiota intestinale e favorire l’infiammazione.
• Prendi in considerazione i probiotici: Alcuni studi suggeriscono che i probiotici possano aiutare a ristabilire l’equilibrio della flora intestinale e ridurre il rischio di episodi di diverticolite.
• Esegui un’ecografia delle anse intestinali: Un esame utile a evidenziare una eventuale diverticolosi.

Quando rivolgersi ad un medico

I diverticoli fanno parte della vita di molte persone, ma con le giuste accortezze è possibile conviverci senza problemi. Adottare un’alimentazione equilibrata, mantenersi attivi e prendersi cura del proprio microbiota intestinale sono le chiavi per un intestino sano e felice.

Se sospetti di avere problemi legati ai diverticoli o vuoi migliorare la tua salute intestinale, consulta uno specialista. Un controllo e qualche piccolo cambiamento nello stile di vita possono fare una grande differenza!